Spaccio a Roma Nord. “Metà panino”, “tre litri di vino”, il linguaggio in codice per ordinare la droga
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Un'operazione dei carabinieri ha portato all'arresto questa mattina di tre persone, al termine di un'indagine della procura di Roma coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. I militari, con il supporto anche delle unità cinofile, sono entrati in azione tra Roma Nord e Civita Castellana, in provincia di Viterbo. Le accuse per le due persone finite in carcere e per la terza ai domiciliari è di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope. Durante l'inchiesta sono stati sequestrati anche 800 grammi di stupefacente
Le indagini hanno preso il via addirittura nel 2020, quando i carabinieri notano un giro di spaccio attivo a Roma Nord, in particolare tra la zona di Prima Porta e i comuni di Formello e Sacrofano nell'hinterland della capitale. I servizi di osservazione, controllo e pedinamento hanno consentito di documentare molti episodi di cessione di stupefacenti, in particolare di cocaina, marijuana e hashish.
Il sodalizio era diviso in maniera fortemente gerarchica, come spiegano gli inquirenti: "Uno, in qualità di capo e organizzatore dell'associazione, mettesse a disposizione la sua abitazione quale centrale di spaccio, definisse i turni dei venditori (per assicurare rifornimento costante alla piazza), procurasse ai pusher lo stupefacente da vendere, remunerasse i sodali con una retribuzione (in denaro o in stupefacente) e provvedesse alle spese legali in caso di arresto con i proventi delle cessioni; mentre gli altri due fossero preposti alla custodia, al confezionamento in dosi e allo spaccio al dettaglio della sostanza".
Il giro di droga documentato è di oltre 500 dosi a settimana, per un valore di circa 10.000 euro. Inoltre i carabinieri hanno anche decodificato il linguaggio per ordinare lo stupefacente, con formule come "un litro intero di latte", "metà panino", "tre litri di vino". Nel corso dell'indagine sono stati sequestrati 29.000 euro in contante e segnalati numerosi acquirenti.